Alfa GT Junior

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Micro-Chip
view post Posted on 10/12/2008, 23:10




Di certo x innaugurare la nuova sezione non poteva mancare la nonna della mia auto.....

La storia della GT Junior


“Si può restare indifferenti di fronte ad una macchina di buona famiglia ( Alfa Romeo ), che ha il nome dolce di una donna ( Giulia ), che esprime sportività ( Gt ) e gioventù ( junior ) e che rivela anche un basso impegno economico ( 1300 ) ?”
Con queste parole inizia l’articolo di Carlo Di Giusto dedicato alla Giulia Gt Junior 1300 sul numero del mensile Ruoteclassiche del giugno del 1996. Come non essere d’accordo ?!?
La storia della Alfa Romeo Giulia gt junior 1300 nasce nel 1966 per volere dei vertici Alfa Romeo, decisi ad attirare con un prezzo ed una cilindrata più abbordabile, nuovi giovani clienti verso le versioni sportive della Giulia.
Si possono distinguere fondamentalmente quattro serie della gt junior : la prima ( 1966-1969 ) , la seconda ( 1969-1971 ), la terza ( 1971-1974 ) e la quarta ed ultima ( 1974-1976 ).

Prima serie ( 1966-1969 )

La gt junior prima serie esordisce sulla pista di Balocco nel settembre del 1966. Si presenta con una linea semplificata rispetto alle versioni di maggior cilindrata, con il frontale dotato di un unico fregio orizzontale, calotte cromate meno rifinite e prive dell'inserto in plastica, scritta sul cofano bagagli ovviamente differente.
Le dimensioni di passo, pneumatici e carrozzeria restano invariate, viene invece aumentata leggermente la carreggiata anteriore, modifica che sarà successivamente adottata da tutta la gamma.
Il peso della vettura è di 20 kg inferiore a quello della 1600 Sprint Gt e pari a 930 kg.
A livello meccanico la gt junior eredita il motore 1291cc della Giulietta e rispetto alla Giulia Sprint gt è priva del servofreno, semplificazione che rende difficoltosa l'azione sul pedale del freno.
Internamente la 1300 riprende la plancia della sorella maggiore, con però un inserto in finto legno, il tachimetro con fondo scala a 200 km/h invece di 220 e il volante a tre razze in plastica nera con avvisatore acustico sulle razze cromate della Giulia 1300 TI. Volante non esteticamente valido per una vettura sportiva e anche poco funzionale, poiché di diametro troppo grande e corona troppo sottile.
I sedili sono rivestiti in finta pelle, in opzione gratuita in panno di lana. Il divano posteriore in luogo della panchetta di serie costa 45.000 £ ; in realtà la maggior parte delle gt junior hanno il divano posteriore perchè le versioni con panchetta venivano consegnate con enorme ritardo rispetto a quelle dotate di divano. Di fatto il divano posteriore, come già sulla Sprint gt, è un optional obbligatorio.
La gamma colori di questa prima serie è molto ridotta, priva di tinte metallizzate; la vettura è infatti disponibile nei colori : biancospino, Grigio indaco, Beige Cava, Blu Olandese, Rosso Alfa, Faggio, Verde Pino, Nero, Grigio chiaro e Giallo Ocra scuro ( fino al 1968 )
La vettura costa al pubblico 1.792.800 lire su strada e la tassa di circolazione annuale è di 32.155 lire. Per il pagamento sono previste innovative forme di vendita rateale. Secondo l'Alfa Romeo questo dovrebbe avvicinare una clientela giovane all'acquisto della nuova vettura.
Sul finire del 1967 l'Alfa Romeo corregge alcune delle mancanze della gt junior 1300 : viene adottato il servofreno e viene adottato il volante di alluminio a due razze di nuovo disegno.

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Seconda serie ( 1969-1971 )

Nel febbraio del 1969 esordisce la seconda serie della gt junior 1300. A livello estetico le modifiche sono limitate alla sola adozione delle calotte copri mozzo con inserto in plastica nera recante la scritta "ALFA ROMEO".
Modifiche decisamente più importanti subiscono invece gli interni : un nuovo cruscotto, simile a quello adottato nel 1967 dalla 1750 GT Veloce, con i due strumenti principali avvolti in due singole palpebre, gli strumenti secondari collocati davanti al cambio, nuove bocchette di aerazione e il blocco dell'avviamento sul piantone a destra del volante con bloccasterzo .
Più importanti le modifiche a livello meccanico. Tutta la gamma delle gt a partire dal febbraio 1969 adotta la frizione a comando idraulico e molla a diaframma, nuovi sincronizzatori del cambio, leva cambio che perde la sicurezza per l'innesto della retromarcia, nuovi snodi delle sospensioni posteriori, ruote da 165-14 a richiesta ( 15.000 £ ) e modulatore di frenata.
La gamma colori si completa con le tinte : Blu Francia, Bluette, Amaranto, Antracite inglese, Verde Muschio e Giallo Ocra.

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Terza serie ( 1971-1974 )

La terza serie della gt junior 1300 viene presentata al salone di Torino del 1970: Le modifiche esterne apportate sono decisamente importanti.
L'Alfa Romeo decide infatti di razionalizzare la produzione della gt, unificando il frontale della gt junior con quello della 1750 Gt Veloce che, presentata nel 1967, ha un frontale privo del tradizionale "scalino". La terza serie della gt junior perde quindi lo scalino frontale, i fari anteriori vengono spostati all'estremità della mascherina, le frecce e i fari di posizione diventano orizzontali e posti al di sotto della fanaleria principale, appena sopra la lama paraurti, i paraurti stessi diventano meno bombati e più squadrati, alla base della calandra vengono aperte due feritoie, proprio ai piedi del classico scudetto Alfa Romeo. Gli interni rimangono pressoché invariati : la modifica più importante è la pedaliera non più infulcrata in basso, ma sospesa in alto, vengono poi aggiunte le spie del freno a mano inserito, del livello liquido freni, lo specchio retrovisore interno sganciabile e variati i comandi dello starter e dell'acceleratore a mano.
Inoltre il cofano motore è ora ad apertura bilanciata, i fari anteriori con correttore di inclinazione e nuovi sono i riscontri delle porte.
A livello meccanico viene modificato il convogliatore per il radiatore, introdotto l'alternatore al posto della dinamo e modificato il filtro dell'aria non più a proboscide, ma cilindrico e posto sul fianco destro della testa. Il coperchio valvole perde l'incavo ricavato per permettere il passaggio della proboscide e diventa identico a quello delle versioni Giulia berlina. Infine viene introdotto il doppio circuito frenante. La gamma colori resta invariata, ad eccezione del grigio medio metallizzato, introdotto già però nel 1970.
Ulteriori piccole modifiche vengono introdotte con il model year 1972. I cerchi ruota perdono la grande borchia cromata con anello in plastica nera, sostituita ( come nell'appena nata Alfetta ) da un copri bulloni, sempre cromato, di dimensioni molto più contenute. Due nuove feritoie vengono aperte sul frontale, appena sotto la lama paraurti ed in corrispondenza delle due che comparvero l'anno precedente ai lati dello scudetto.
All'interno diventa accessorio il volante in legno a tre razze e anche il motore 1600 di cilindrata. La gamma colori si completa con il Verde Oliva metallizzato, il Giallo Piper e l'Azzurro Le Mans.

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Quarta serie ( 1974-1976 )

Nel maggio del 1974 esce la quarta ed ultima serie della gt junior 1300 che rimane in produzione fino a tutto il 1975, con vendite anche nell'anno successivo. Gli interventi esterni sono importanti, la carrozzeria si uniforma a quella della più potente 2000 Gt Veloce presentata nel giugno del 1971, motivo per cui questo modello viene anche definito unificato. Il frontale è la parte più profondamente modificata : prevede 4 fanali, di cui i due più interni di diametro ridotto, la calandra è ad otto profili lucidati, lo scudetto è ottenuto rialzando al centro le barre della mascherina. Rispetto alla 2000 però i paraurti sono privi di rostri, la fanaleria posteriore rimane quella, più piccola, delle precedenti tre serie e non compaiono i biscioni smaltati sui montanti posteriori.
Gli interni sono mutuati anche essi dalla versione top di gamma, con il volante in legno a calice ( optional, ma di fatto obbligatorio ), sedili dotati di appoggiatesta ( anche in questo caso, optional obbligatori ), sellerie più raffinate e console centrale che avvolge la leva del cambio e il posacenere, con accendino estraibile. Obbligatori nella dotazione sono anche altri optional, quali il lunotto termico, il divanetto posteriore e i pneumatici 165 SR-14.

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Dati di produzione


Anno - Esemplari prodotti

1966 - 3.179
1967 - 12.387
1968 - 11.906
1969 - 14.854
1970 - 12.968
1971 - 14.174
1972 - 6.628
1973 - 5.976
1974 - 3.947
1975 - 1.604
1976 - 3
RHD - 2.948
CKD - 1.690

Totale: 91.964

Con RHD si intendono le vetture dotate di guida a destra ( Right Hand Drive ), con CKD invece sono indicate le vetture montate fuori fabbrica.
Le vetture delle prime tre serie sono identificate dai codici : modello 105.30; motore AR00530
La quarta ed ultima serie dai codici : modello 150.30S; motore AR00530S

Edited by Micro-Chip - 10/12/2008, 23:30
 
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staggione
view post Posted on 10/12/2008, 23:21




1 non vale che cominci con la nonnalfa!!!
2le foto non si vedono
3 auguri pe rla sezione!!!
 
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iRoNM€TaL
view post Posted on 10/12/2008, 23:22




CITAZIONE (staggione @ 10/12/2008, 23:21)
1 non vale che cominci con la nonnalfa!!!
2le foto non si vedono
3 auguri pe rla sezione!!!

quoto in tutto
ed aggiungo

4)FINALMENTE l'attesissima sezione
 
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Micro-Chip
view post Posted on 10/12/2008, 23:24




CITAZIONE (staggione @ 10/12/2008, 23:21)
1 non vale che cominci con la nonnalfa!!!
2le foto non si vedono
3 auguri pe rla sezione!!!

1 la sezione l'ho creata io e comincio io :tongue2.gif:
2 strano a me si vedono....
3 grazie

Edited by Micro-Chip - 10/12/2008, 23:25
 
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.°mandrake°.
view post Posted on 10/12/2008, 23:24




complimenti x la sezione ci voleva!
 
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Micro-Chip
view post Posted on 10/12/2008, 23:30




ora le foto dovrebbero andare
 
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staggione
view post Posted on 11/12/2008, 00:04




si le foto si vedono...meglio la nonna che la nipote...hihihimuaahiahauhauhahaihaihai!!!!!!!
 
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Giggioaudi
view post Posted on 11/12/2008, 00:06




CITAZIONE (staggione @ 11/12/2008, 00:04)
si le foto si vedono...meglio la nonna che la nipote...hihihimuaahiahauhauhahaihaihai!!!!!!!

:laughing1.gif: :laughing1.gif:
 
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Micro-Chip
view post Posted on 11/12/2008, 00:11




CITAZIONE (staggione @ 11/12/2008, 00:04)
si le foto si vedono...meglio la nonna che la nipote...hihihimuaahiahauhauhahaihaihai!!!!!!!

ALMENO L'ALFA LE NIPOTI CE LE HA........ :laughing1.gif: :laughing1.gif: :laughing1.gif: :laughing1.gif: :laughing1.gif:
 
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xander1985
view post Posted on 11/12/2008, 01:34




Bè che dire, una bella coupè dal discreto successo
 
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Vituador
view post Posted on 11/12/2008, 12:12




La Giulia GT è stata il primo modello Alfa Romeo prodotto nello stabilimento di Arese, ed è rimasta in produzione per 13 anni, dal 1963 al 1976. Più volte rievocata in questi ultimi mesi, alla presentazione di modelli come la 156 GTA, la 147 GTA e la recentissima Alfa GT, la Giulia GT ha un posto riservato nel cuore di moltissimi alfisti, e ancora oggi è l'oggetto del desiderio di molti appassionati d'auto e collezionisti.

 
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ryan-boy
view post Posted on 2/9/2009, 11:31




bella alfa...
 
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11 replies since 10/12/2008, 23:10   1128 views
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